L’ecobonus sarà in vigore anche il prossimo anno; inoltre, non è escluso che prossima finanziaria del Governo contenga una proroga dell’ecobonus almeno per i prossimi due anni, quindi fino al 2020. Lo hanno affermato i tecnici del Mistero dell’Economia nel corso di un incontro, giovedì pomeriggio a Roma, con i vertici di Confartigianato Edilizia.a
Le rassicurazioni dei tecnici del MisE costituiscono una svolta rispetto alle anticipazioni circolate nelle scorse settimane, che prefiguravano una sensibile riduzione dell’ecobonus legato al miglioramento energetico degli edifici (anche noi avevamo affrontato l’argomento in questo articolo del 31 agosto: “Stretta sull’ecobonus”).
Confartigianato Edilizia avrebbe chiesto un incontro ai tenici del Mise proprio per ottenere chiarezza sull’argomento. Gli uomini del Ministero hanno quindi garantito una proroga degli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici. Ci sarà anche una revisione dei requisiti per l’accesso e delle modalità di controllo.
La nota di aggiornamento al DEF (Documento Economico Finanziario) che il Governo aveva sottoposto alle Camere lo scorso 5 ottobre conteneva già l’inicazione di una imminente proroga degli incentivi. Dal 1998 al 2017, grazie agli incentivi per il recupero edilizio e la riqualificazione energetica sono stati circa 16 milioni gli interventi effettuati. Hanno interessato il 62% delle famiglie italiane e hanno attivato investimenti per 264 miliardi di euro.